Fra quanti anni potremo vivere per sempre e sconfiggere la morte? Un tempo stimato potrebbe aggirarsi intorno ai 100 anni o anche un po’ di meno. Potrebbe essere fattibile per i nostri nipoti o pronipoti oppure anche per noi se abbiamo o avremo la possibilità (e il coraggio) di farci ibernare temporaneamente quando ancora vivi.
Come avverrà il passaggio all’immortalità? Sarà effettuato attraverso il trasferimento e la digitalizzazione delle informazioni elettrochimiche presenti nel nostro cervello. La coscienza sarà trasferita e convertita anch’essa nella cosiddetta super funzione della umana coscienza.
Ovviamente il “vivere per sempre” non può essere preso alla lettera, non sappiamo ancora se l’universo vivrà per sempre, quindi non possiamo fare azzardi di questo genere. Il vivere per sempre è inteso come una condizione di vita teoricamente infinita. La nostra coscienza e la nostra conoscenza saranno quindi trasferite in una macchina sotto forma di “software”. Da quel momento potremo vivere teoricamente all’infinito potendoci spostare su tutta la rete disponibile e forse anche oltre, potenzialmente in tutto l’universo.
Non avremo più (necessariamente) un corpo in carne ed ossa ma le cose che potremo fare saranno infinite. Viaggiare nell’etere, esplorare, conoscere, imparare, crescere. Eventualmente rivivere qualcosa di fisico entrando nel corpo di un androide oppure essere reincarnati in un corpo vuoto. I corpi vuoti saranno dei bambini sacrificali, degli esseri umani fatti nascere proprio per essere hackerati mediante un processo di sostituzione della coscienza e della conoscenza.
Dovremo ovviamente effettuare periodicamente dei backup sia della nostra conoscenza che della nostra coscienza. Questo per evitare di essere cancellati a seguito di malfunzionamenti, incidenti, guerre o collassi dei sistemi solari in cui ci troviamo. Saremo in pratica delle macchine o meglio vivremo grazie alle macchine. Gli unici umani fatti nascere saranno solo a nostro uso e consumo per i piaceri della vita carnale.
Il passaggio all’essere immortali dovrà avvenire prima della nostra prima morte carnale o entro pochi secondi da essa. Appena effettuato il passaggio e una volta creata la nostra prima copia digitale non avremo più problemi. Potremo anche morire fisicamente o digitalmente ma le nostre copie digitali ci permetteranno sempre di sopravvivere in qualunque situazione. La nostra coscienza esisterà per sempre!
Non saremo costretti a vivere per sempre! Avremo comunque la possibilità di auto-cancellarci in un millisecondo, senza provare alcun dolore.
Greg